Molti di voi si vorrebbero cimentare nel “fai-da-te” nella manutenzione della propria bici. Certo, sostituire un bravo meccanico è impossibile, ma cercare di risparmiare qualche soldo e trarre un po’ di soddisfazione dal proprio lavoro potrebbe essere una attività interessante.
Vanno innanzitutto fatte molte distinzioni; il tipo di manutenzione varia ovviamente dalla tipologia del mezzo: se da corsa o mountain bike e soprattutto l’uso o l’abuso che le riserviamo.
Cerchiamo di organizzare un po’ le idee ordinando le fasi di manutenzione per la distanza percorsa con il mezzo evidenziando la manutenzione ordinaria da quella straordinaria (o sostituzione del componente)
La mountain bike è indubbiamente è la bici che tende a logorarsi di più poiché il fango ma soprattutto la polvere mettono a dura prova la componentistica
La tabella sottostante riassume le singole operazioni di manutenzione evidenziando quelle di carattere ordinario [la ‘O’ verde] da quelle di carattere straordinario o di lungo periodo [la ‘S’ rossa]
Il link sul nome del componente vi mostra l’articolo dove si parla in maniera più esaustiva del componente con i consigli e le particolarità
componente |
quando |
cosa fare |
|
Lavaggio bici |
evitare di lavare la bici ad ogni uscita poiché l’umidità è nemica assoluta di cuscinetti e boccole | ||
dopo |
controllare lo stato di pulizia, in caso lubrificare solo dopo aver pulito | ||
ogni |
sostituire la catena | ||
dopo |
pulire con un panno asciutto gli steli | ||
100 – 120 ore | revisionare la forcella con l’apposito kit | ||
dopo |
pulire l’ammortizzatore e lubrificare gli snodi e manovellismi della sospensione con silicone | ||
100 – 120 ore |
revisionare presso centro assistenza | ||
Freni a disco |
1000 – 1500 km |
durata indicativa delle pastiglie per la sostituzione | |
Pneumatici |
prima di |
verifica della pressione | |
6 mesi |
sostituire il lattice (se latticizzato) |
manutenzione ordinaria